Il concetto che sta alla base di Bottega Portici è semplice: rendere l’eccellenza della tradizione bolognese alla portata di tutti. La voce per comunicare questo concept doveva essere vicina al cliente finale, con un linguaggio fresco e inclusivo.
In una case history, ad esempio, sono stati coinvolti i clienti stessi, utilizzando i social media e invitando a inviare immagini che diventavano a loro volta soggetti di comunicazione. La tradizionale accoglienza bolognese si esprime anche così.
Foto di Fabio Bascetta
La pasta fresca è protagonista della gastronomia bolognese. Ecco quindi che il tortellino diventa un’icona del brand Bottega Portici, portavoce della sua essenza.
Foto di Nikoboi
Oltre alle campagne stampa, la collaborazione con Bottega Portici ha riguardato anche le attività di comunicazione in-store.
Uno degli esempi è l’idea di comunicare l’offerta del negozio tramite le occasioni di consumo, visualizzate su diversi monitor.
Un ulteriore sviluppo ha riguardato la produzione di contenuti per le pagine Facebook e Instagram di Bottega Portici.
In questo ambito si è deciso di parlare la lingua dei tantissimi follower tramite un tono di voce fresco e disinvolto.
Una delle campagne è quella realizzata in occasione della riapertura dopo il lockdown, Bottega Portici si è fatta portavoce della fiducia e della voglia di vivere degli italiani, con attività social e in-store. Si voleva offrire un messaggio che rimarcasse la capacità del nostro Paese di risollevarsi anche dopo le sfide più dure. I clienti venivano invitati a postare su Instagram foto scattate in Bottega, che poi venivano elaborate associandole a epoche storiche, opere d’arte, film che hanno rappresentato il meglio dell’italianità nel mondo.
